In occasione del secondo anniversario della scomparsa di Mirsini Zorba (2023), e del cinquantesimo anniversario dal suo conseguimento del titolo di studio post-laurea in Filosofia del Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma Sapienza (1975), il Laboratorio Studi Neogreci Mirsini Zorba del Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali, in collaborazione con la Fondazione Roma Sapienza, la Facoltà di Giurisprudenza e la Facoltà di Lettere e Filosofia, organizza un evento intitolato Mirsini Zorba. Democrazia e Cultura: 50 anni di percorso.
L’incontro si propone innanzitutto di far luce sul contesto romano, e in particolare su quello della Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza, nel quale Zorba si trovò quando, nel novembre 1973 (pochi giorni dopo i fatti del Politecnico di Atene), giunse nella capitale italiana per proseguire gli studi post-laurea. Durante la Giornata saranno presentate anche le attività e gli interessi dell’intellettuale greca durante i due anni trascorsi a Roma: cosa studiava, cosa pensava, a quali persone si avvicinava, in quali ambienti si muoveva.
In quel «giardino» in cui (come lei stessa scrisse) «la biodiversità permetteva a mille fiori di fiorire», osservando a distanza ma con attenzione la società greca che cercava di trovare la via verso la Transizione democratica (Μetapolitefsi), e approfondendo il pensiero di Gramsci e di altri studiosi italiani del marxismo dell’epoca, Zorba avviò uno studio sistematico del concetto di Democrazia che la condusse ben presto verso il campo della Cultura. A quei due anni romani, lontana dalla società oppressiva della dittatura dei Colonnelli greci, risalgono le prime tracce della Democrazia Culturale, concetto che la pensatrice greca cristallizzerà decenni dopo nella sua opera Politica culturale.
Seguendo questo filo conduttore, l’evento si concentrerà su due termini chiave (Democrazia, Cultura), cercando da un lato di mettere in luce le origini di questo percorso, e dall’altro di evidenziare l’importanza dell’opera di Mirsini Zorba nelle relazioni culturali greco-italiane e negli studi culturali in Grecia e in Europa, oggi e in prospettiva futura.
In un’epoca in cui i concetti di Democrazia e Cultura sembrano sempre più allontanarsi l’uno dall’altro, lo studio del percorso e dell’opera di Zorba – che culmina nella teorizzazione della Democrazia Culturale attraverso gli studi culturali (2014), e nel tentativo di metterla in pratica durante il suo breve incarico al Ministero della Cultura greco (2018-2019) – può rappresentare una bussola per trovare soluzioni ai problemi urgenti che oggi attirano l’attenzione di società e università.
Porteranno i saluti:
Eugenio Gaudio, Presidente della Fondazione Roma Sapienza
Arianna Punzi, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia
Oliviero Diliberto, Preside della Facoltà di Giurisprudenza
Simone Celani, Direttore del Dipartimento di SEAI
La giornata sarà coordinata da Francesca Zaccone, membro fondatore del Laboratorio Studi Neogreci Mirsini Zorba, assegnista di ricerca e docente a contratto alla Sapienza.
Luigi Capogrossi Colognesi, Professore Emerito di Diritto alla Sapienza, parlerà della Facoltà di Giurisprudenza negli anni ’70.
Christos Bintoudis, Professore Associato di Lingua e Letteratura Neogreca, interverrà sul biennio romano di Zorba (1973-1975).
Ospite d’onore dell’evento sarà Alexis Tsipras, che interverrà sull’opera di Mirsini Zorba e sulle sfide che Democrazia e Cultura affrontano ai giorni nostri.
L’evento si svolgerà lunedì 30 giugno 2025, alle ore 11:00, presso l’Aula Calasso della Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza. Ingresso libero.